11/04/2018 | 14:19
Settore giovanile

VIDEO | La Giornata più bella: Feralpisalò in Vaticano!

Il racconto della giornata vissuta dalla Feralpisal in Vaticano: ecco le impressioni, le emozioni del viaggio vissuto dai ragazzi della Feralpisal

SAL - Ci sono momenti della vita che devi incorniciare. Ricordi indelebili, che troveranno sempre posto nellalbum personale della propria vita. Sensazioni che la memoria dello smartphone non pu registrare, istantanee da salvare con nome nella mente e nel cuore. Vaticano, anno 2018. La Feralpisal cera. Un viaggio lungo, faticoso ma ricco dal punto di vista emozionale e spirituale. Perch da Piazza San Pietro si torna a casa sempre con qualcosa di pi di un semplice souvenir. Che non ha prezzo.

IL VIAGGIO Loccasione pi unica che rara. Lo sanno bene i ragazzi e le ragazze che hanno aderito allinvito che la Feralpisal, attraverso liniziativa GIOCHIAMO INSIEME proposta dalla Lega Pro, ha rivolto loro in vista dello scorso mercoled 11 aprile. Si sa, le feste sono vissute anche nel loro avvicinamento. Da quando le atlete dellUnder 12 e i ragazzi di Senza di me che gioco ? hanno assaporato la possibilit di vivere questa esperienza, lattesa e il fermento sono cresciuti sempre di pi. I volti, alla partenza da Brescia Centro marted mattina, erano di evidente entusiasmo da parte di tutti. Non solo dei protagonisti, chiamati ad andare sul campo, ma anche da parte degli accompagnatori: Credo che l'emozione si equivalga tra ragazzi e staff. Capita poche volte di avere un'opportunit simile, il commento di mister Francesco Pellegrini, responsabile tecnico della squadra composta da atleti con disabilit, alla partenza. Sul sito e sui social del Club il viaggio stato scandito da aggiornamenti sul cammino in A1, con foto, video e appunto parole. C chi era anche solo emozionato di tornare nella capitale. Simone e Carloalberto, perni della squadra di Quarta Categoria, ci erano gi stati. Uno da piccolo e laltro con loratorio qualche anno fa. Ma il fascino della trasferta con la propria squadra aumenta il valore dellesperienza. Il day one, oltre al viaggio, ha regalato gi grande emozione, specie verso fine cena, quando ai ragazzi di Senza di me che gioco ? sono stati consegnati i completi che hanno poi indossato il giorno successivo. Pur avendo al seguito la propria divisa verdeblu di ordinanza, la Lega Pro ha messo a disposizione degli atleti di Quinta Categoria le divise della Nazionale azzurra. Una magia vederli dal vivo.

IL MATTINO Il grande giorno inizia attorno alle 6.15, ora della colazione. Prima il ritrovo per la colazione, poi lavvio sul pullman che attorno alle ore 7.30 li ha accompagni in Piazza del SantUffizio. Sbrigate le formalit con la consegna dei pass per accedere allinterno della Piazza, i ragazzi si sono poi ritrovati allinterno del colonnato e dunque di fronte alla basilica. Pronti, per iniziare la mattinata di giochi che tanto avevano immaginato. Subito non si perso tempo: incontrati i ragazzi delle altre Societ coinvolte, sia le Under 12 che gli atleti di Senza di me che gioco ? hanno iniziato riscaldamento e giochi nei campetti ricavati per loccasione. Sotto gli occhi degli accompagnatori, degli staff tecnici, dei dirigenti di Lega Pro e quelli della Feralpisal. Hanno fatto parte della comitiva infatti i vicepresidenti Isabella Manfredi e Giovanni Goffi, il consigliere Aldo Fornaro, il responsabile dei progetti speciali Pietro Lodi, il responsabile dellattivit di base e coordinatore dellattivit femminile Fabio Norbis, il responsabile organizzativo Emanuele Giacomini oltre come detto ai tecnici Francesco Pellegrini, Alessandro Rossi, Adriana Arici e agli educatori del progetto Senza di me che gioco ? Fabio Iachetti, Aldo Brattini e Damiano Brodini. Le squadre, al di l del significato pi ampio di condivisione, non si sono risparmiate: Vedere i ragazzi giocare nella stessa squadra con ragazzi che non conoscevano fa emergere il significato del progetto che stiamo portando avanti e delliniziativa della mattinata. Credo che sia desempio per tutto il mondo del calcio.

LUDIENZA Lemozione del campo si prolungata nel poter vivere da vicino lUdienza di Papa Francesco. Srotolato lo striscione Francesco Uno di Noi e indossato i foulard di colore verdeblu, la rappresentanza della Feralpisal ha partecipato con calore e attenzione al discorso del Pontefice, vivendo tutto con trasporto e sacralit. La vista dal Santo Padre sottolinea il vicepresidente e direttore comunicazione Isabella Manfredi - ci ha emozionato e riempito di gioia, abbiamo ascoltato le sue parole che, con grande semplicit e forza, ci hanno accarezzato il cuore di speranza e coraggio. Quello che umilmente ci invita a rinnovare limpegno educativo che attraverso lo sport ci vede impegnati con trasporto e generosit ogni giorno. Bellissimi i nostri Leoncini e le nostre Leoncine, che hanno ricevuto un saluto speciale che credo si ricorderanno.... Non era la prima volta, ma sempre una grande emozione, sottolinea Giovanni Goffi. Perch effettivamente cos: la visita al Vaticano lascia sempre qualcosa di pi di un ricordo, di una sensazione. una crescita. Che ognuno dei sessanta partecipanti ha potuto ottenere. Unesperienza vissuta con i propri accompagnatori, con i propri parenti ma, soprattutto, in prima persona.


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