SALO' - Il sogno, l'obiettivo, la forza di volont. Denis Hergheligiu l'emblema del motto "se vuoi, puoi". Un anno tra allenamenti e studio per superare l'esame di Stato al liceo. Si messo in mostra, ha affinato le sue doti in campo e non solo. Nel segno del lavoro. E degli affetti.
"Inizialmente mi sentivo un po a disagio, un inizio di stagione in cui ero imbarazzato: non riuscivo a credere infatti di poter condividere lo spogliatoio con Caracciolo, Pesce, Canini, Ferretti, Legati Da loro per ho subito cercato di carpire ogni dettaglio, soprattutto la cultura del lavoro e la grande professionalit.
Questanno ho dovuto sostenere un doppio lavoro: oltre agli allenamenti, anche la quinta liceo al Gigli di Rovato. Allenandoci soprattutto la mattina, ho dovuto arrangiarmi nello studio. Per fortuna la mia ragazza, Marta Buizza, frequenta la mia stessa classe e quindi mi ha davvero aiutato tanto. Non solo: anche i professori si sono resi disponibili fermandosi anche dopo lorario di scuola per spiegarmi alcuni passaggi del programma. Nelle trasferte, poi, mi svegliavo prima dei miei compagni e sfruttavo ogni momento libero per studiare in vista della maturit.
La mia famiglia vive lontana, ma ho la fortuna che mi ha sempre fatto percepire grande vicinanza sia negli affetti che appoggiandomi nelle scelte e facendomi capire quanto fosse importante anche lo studio.
Diventare calciatore sempre stato il mio sogno. Questanno stato il mio primo anno tra i grandi e sono ancora pi convinto anche grazie ad un club serio ed organizzato come Feralpisal. Ma nella vita ho tanti obiettivi ben fissati nella testa, non voglio assolutamente fermarmi e far di tutto per raggiungerli".
