05/10/2018 | 15:40
Settore giovanile

Berretti, domani inizia il campionato. Zenoni: ''Scudetto è il passato''

Intervista al tecnico della Berretti verdeblu alla vigilia dell\'esordio nel campionato 2018-19: ecco il commento prima del match col Vicenza

SAL - Una nuova sfida che inizia. Se tutte le squadre puntano ad un miglioramento rispetto alla stagione precedente, beh la formazione Berretti in una situazione diversa. Perch lo scorso anno, dopo aver vissuto una stagione regolare da protagonista e un cammino playoff superlativo, riuscita a trionfare nellultimissima gara. La finale di Citt SantAngelo dello scorso 14 giugno ha regalato ai baby Leoni del Garda e a tutta la Societ una gioia prima di allora mai vissuta. Cucirsi sul petto lo scudetto stato qualcosa di incredibile per il Club verdeblu, capace di andare oltre ogni pi rosea aspettativa e procedendo nel suo cammino acquisendo sempre pi consapevolezza e autostima, trascinata da un tecnico come mister Damiano Zenoni che con i suoi consigli e i suoi insegnamenti ha tracciato la strada per il successo. Se la maggior parte del gruppo che ha vinto quattro mesi fa ha intrapreso nuove esperienze, lallenatore bergamasco pronto per la nuova sfida. Assieme al suo staff, quasi interamente confermato, pu contare ancora sullapporto dei veterani Chimini, Faccioli, Kwarteng e Pasotti, superstiti che dovranno fungere da traino per i tanti 2001 che sono stati inseriti in squadra. Ma di questo e delle sensazioni alla vigilia dellinizio del campionato abbiamo parlato proprio con il tecnico verdeblu.

Che cosa significa ripartire da campioni in carica?

Si ricomincia da zero. In squadra sono entrati diversi 2001, mentre sono usciti molti dei 2000. Credo che possiamo partire da una buona base, anche perch gli Under 17 dell'anno scorso hanno fatto bene in campionato. La categoria e i metodi di lavoro sono un po' diversi: prima riescono ad assimilarli e meglio sar per tutti. Devo dire che i ragazzi, fin dai primi giorni di allenamento, hanno messo l'atteggiamento giusto: ora dobbiamo solo lavorare e vedere le caratteristiche dei ragazzi.

Cosa hai chiesto in questi primi mesi ai tuoi ragazzi?

Chi rimasto deve fare da chioccia. I quattro 2000 che hanno vinto il campionato dovranno dare una mano con il giusto atteggiamento per far capire lallenamento, per raggiungere un obiettivo comune. Da loro deve passare il messaggio legato allimportanza dellimpegno quotidiano, che con voglia e determinazione permette di raggiungere obiettivi che, lanno scorso, erano inaspettati. Tutti per devono impegnarsi e dare il massimo per quello che sar il campionato. chiaro che ogni anno i ragazzi sono diversi e le squadre sono diverse. Non detto per che facendo le stesse cose dellanno scorso si raggiungano gli stessi obiettivi. Limportante avere un gruppo unito.

Abbiamo parlato di quanto stata lunga lestate delle prime squadre, ma anche voi avete avuto dei disagi.

S, perch anche noi siamo partiti da tempo con la preparazione. Dovevamo iniziare due settimane fa il campionato, ma poi slittato tutto. Limportante per partire. Siamo pronti per iniziare questo torneo, nonostante qualche infortunio di troppo. Abbiamo fatto bene nelle amichevoli, facendo una buona partita anche in una sconfitta 5-2 con lAlbinoleffe. I ragazzi si sono comportati bene e credo che giocando cos ci possa togliere delle soddisfazioni. Sono positivo.

Quali sono le differenze tra la squadra dellanno scorso e quella che hai iniziato a gestire in questa stagione?

Lanno scorso avevamo qualcosa in pi nella forza fisica e nella corsa, ma ora abbiamo ragazzi interessanti dal punto di vista tecnico. Vedremo cosa troveremo nel girone. Lobiettivo partire con il piede giusto perch una vittoria permetterebbe di rafforzare il nostro lavoro. Se lavori con risultati positivi sei pi convinto.

Fare il bis sempre difficile. Che aspettative ci sono per questa stagione?

Le aspettative sono sempre alte. Siamo i campioni in carica, ma quello che abbiamo fatto lo scorso anno fa parte del passato. Sicuramente puntiamo a entrare nei playoff. Siamo una squadra che ha tutte le potenzialit per arrivare nelle prime tre-quattro. Non conosciamo le altre Societ del girone: ripartiamo a fari spenti, perch il gruppo totalmente nuovo, ma con la volont di fare bene.

Qualche responsabilit in pi per il fatto di avere lo scudetto sulla maglia?

Il peso dello scudetto fa s che le altre ti incontrino con un livello di attenzione pi alta. Dovremo essere attenti anche noi, per alimentare la voglia di ripetersi. La volont di fare un campionato di livello alto.

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